Nostalgia, nostalgia canaglia

Non saprei dire esattamente come mai, ma da qualche mese a sta parte sono più nostalgica del solito, quindi ad esempio mi succedono robe tipo: sentire la musichetta finale della “Signora in giallo” in un momento di particolare calma personale e piombare coi ricordi a quando ero più piccola e somatizzare il tutto con un bel magone. Ma  quando mai quella musica dovrebbe far venire il magone? Eppure a me ultimamente sentir parlare di tutto ciò che riguarda gli anni 90 da una nostalgia pura. Ho realizzato che è colpa sicuramente dell’ età che avanza, da bimbi non si è nostalgici. E che dire, ormai va bene così, di certo mi sento più matura come testa e come atteggiamenti, e sono, diciamo così, fiera  di me. Parlando con mio marito di quando si dice “Io sono così e ne vado fiero….” per qualsiasi cosa riguardi, alla fine abbiamo concluso che si tratta sempre di cagate  pazzesche, in realtà si è consapevoli di essere in un modo che alla maggior parte delle persone non piace, però ci si mette la coscienza a posto dicendo che ne andiamo fieri. Quindi riformulo la frase e dico che siccome mi sento più matura e lo vedo da come mi sto comportando, ne sono piuttosto felice, così eliminiamo ogni possibile fierezza ahahahah. Bando alle cavolate, non so, questa vita è così frenetica che se non ci si crea un motivo per essere a posto e in pace con tutti, si rischia di essere sempre infelici, presi dallo stress e succubi di quello che viviamo senza vivercelo veramente. Sì, abbastanza contorto come discorso ma come sempre osservando molto gli altri, mi rendo conto che tanti si creano problemi inesistenti o che comunque sì, esistono, ci sono e magari non passano nemmeno, ma perché allora non limitarsi a ignorarli? L’ ho già detto ma questa è diventata proprio la mia filosofia di vita e se per qualche motivo mi metto nei casini da sola e non per cause altrui, bé allora in qualche modo cerco di sistemare al meglio e coerentemente e poi amen, di più non si può fare, solo trascorrere momenti felici. Questione anche di carattere questa, c è chi si prende le cose talmente a cuore che rischia di avere il chiodo fisso su un particolare problema, oppure invece che farsi scivolare le cose addosso si innervosisce e ce l ha col mondo intero perché non riusciamo a imporre le nostre ragioni agli altri. No, non fa per me grazie, cioè,  per meglio dire, proprio perché sono tutte situazioni che ho vissuto credo sia mille volte meglio prenderla così, senza farne drammi, per citare un testo famoso. E allora ecco che se diventiamo più riflessivi, piu attenti ai nostri  bisogni, a noi, diventiamo anche nostalgici. Dopotutto quello che si preoccupa troppo del presente, come può soffermarsi alle cose del passato per ricavarne sensazioni ? Stasera sono in vena filosofica. e meglio così, visto che se mi mettessi a pensare a tutto sbroccherei molto facilmente ma come ho appena spiegato ciò non sarebbe affatto producente. Però una lamentela la voglio fare, Cari virus del raffreddore, mi volete lasciare un po’ in pace, e non attaccarmi una settimana sì e una no finché stagione migliore non ci separi? Cavoli mi sembro tornata bambina quando a scuola mi beccavo sempre il raffreddore! Questo ricordo però non mi rende nostalgica per niente!