Balla che ti passa

Sto ascoltando una canzone che nel testo ha una parola che mi ha ricordato un’ altra canzone, vecchia, che ascoltavo da ragazzina, e allora, avete presente quando un ricordo vi fa sentire quel brivido e pizzicorino perché vi rimanda a momenti passati che se non fosse per quell’ attimo rimembrante probabilmente avreste completamente dimenticato? In realtà i momenti piacevoli non sono mai dimenticati, perché lasciano un segno, bisogna solo scavare un po’ per togliere il cumulo di pensieri, spesso negativi, che ci addossiamo. Troppe volte ci concentriamo su un punto nero negativo, vediamo solo quello e non captiamo le cose piacevoli che ci succedono. Mesi fa ero diventata maestra del godere delle piccole cose, poi non so, il troppo pensare mi ha fatto perdere questo modo di fare che però mi faceva stare bene, quindi devo impegnarmi per essere nuovamente così. In questi giorni sto pensando positivo, spero di riuscirci per un po’. Del resto gli altri non badano a noi, nessuno si preoccupa di come stiamo, si limitano ad analizzare la faccia che mostriamo e traggono le loro conclusioni. Il fattore “pochi amici se non zero” che mi contraddistingue non aiuta molto,  molta della gente che mi circonda non mi piace e di certo non si occupa del mio benestare, a parte l’ occuparsi delle mie faccende private, questo sempre! Per cui è necessario lavorare su me stessa per stare bene. Mi impegnerò. Intanto mi godo la canzone e mi metto a ballare!