Chiamatemi Tristezza

La mia lunaticità oggi ha colpito, e così in questo inizio di week end mi sono svegliata triste come spesso ultimamente e pensierosa in nottata prima di addormentarmi. Un po’ perché sto leggendo un libro che mi tocca particolarmente, un po’ perché quando rimango del tempo da sola penso troppo, perciò finisco per autolesionarmi di tristezza. Non so, ma sembra che ultimamente io e lei andiamo molto d’ accordo, mi sta cominciando a piacere essere in questo stato…..non esageriamo, stavo scherzando! Anni fa capii che la sofferenza interna ci cambia e io mi sono letteralmente rammollita, sono un po’ più buona con tutti o almeno mi sento così, e non passa giorno che non mi renda conto di quanta maleducazione ci sia in giro. Forse quando diventiamo più sensibili facciamo più caso a come si comporta la gente. Io sensibile lo sono sempre stata, ma ora certamente di più e questo mio essere mi fa captare ogni atteggiamento degli altri negativo…..o magari è solo questione di percezione. Fatto sta che salvando pochi, il resto sono tutti una massa di pecoroni senza rispetto per il prossimo, pronti solo ad aprire bocca e sputare la prima cosa che gli passa per la testa, così,  perché tanto si parla, parliamo tutti, e diciamo cose più o meno gradevoli, la differenza sta nel pensare prima di parlare o agire…bo, concetti troppo astratti per alcuni! Allora mi dico che passare del tempo con la mia tristezza non è affatto male, dopotutto meglio che essere calpestati dai pensieri altrui.