Think in progress

Non riesco a togliermi di dosso questo velo di tristezza. È possibile? È successo qualcosa, io esperta di umori altalenanti non resto mai triste così a lungo. Che il mio cervello ne abbia abbastanza di compensare gli effetti negativi dello stress? E dire che la giornata rilassante alla Spa dovrebbe avermi fatto bene, invece sono nervosa, irritabile e pure un po’ depressa. Dovrei non pensare. Come si fa a non pensare? Recentemente ho letto qualcosa su un ritiro meditativo di 10 giorni in cui non si deve parlare, non si deve interagire con nessuno, non si deve avere nessun contatto col mondo esterno, solo concentrarsi sul proprio io, meditando, quindi pensando. Ne deduco che pensare possa far bene più che danneggiarci, eppure mi piacerebbe provare a non dovere pensare, visto che alla fine è più o meno un obbligo quindi dobbiamo pensare. Impossibile o meno ci tocca accettare quello che siamo e come viviamo. Questo blog sta diventando troppo riflessivo, avrei dovuto chiamarlo Riflessioni di una ragazza magra! Ma è colpa del mio stato d’ animo, quando sono seria e triste rimugino e scrivo di conseguenza. Oh be, voglio farmi una promessa, provare a non rimuginare per almeno una settimana, ahahahah secondo me falliró pesantemente, io sono nata pensatrice. Tentare non nuoce comunque.